

Intervista a Francesco Turco, Marketing Manager – Italy, Talkwalker
Cosa significa per voi prendere parte al Social Football Summit?
Social Football Summit è un appuntamento ricorrente in Italia per Talkwalker, al quale partecipiamo sempre volentieri. Con la sua base di fan vivace e molto attiva, l’industria dello sport e dell’intrattenimento ha molto da guadagnare dal Social Listening e dalla Consumer Intelligence, che consentono di sviluppare le migliori strategie per avvicinarsi al proprio pubblico di riferimento e generare un ulteriore engagement con le fasce demografiche più giovani.
Quali sono i principali servizi offerti?
Talkwalker è la piattaforma di accelerazione di Consumer Intelligence leader nel settore, che offre ai brand insight sui consumatori implementabili facilmente nelle loro strategie. La piattaforma si dirama in tre prodotti: Market Intelligence, Customer Intelligence e Social Intelligence. Oltre alla nostra tecnologia leader di mercato, il nostro team internazionale Activate, composto da analisti di insight e data storyteller, aiuta i brand ad orientarsi attraverso i dati e a scoprire le storie di stampo culturale nelle community di ogni brand.
Puoi farci una panoramica riguardo i prodotti menzionati: Market Intelligence, Customer Intelligence e Social Intelligence? E riguardo Social Content Ratings?
Abbiamo pensato la nostra piattaforma ascoltando le necessità in termini di insight sui consumatori espresse da brand di tutto il mondo, in ogni industria. La Market Intelligence è incentrata sugli insight di settore e permette di tenere traccia delle tendenze sull’industria di riferimento. La Customer Intelligence è una finestra sulla platea di consumatori: permette di cogliere il loro feedback e di capire come interagiscono con i brand, comprendendo il loro comportamento. Infine la Social Intelligence permette di carpire insight sui consumatori sui social media, blog, forum e siti di recensioni, in modo da scoprire opportunità, proteggere la reputazione del brand e rafforzare il proprio impatto digitale. Social Content Ratings infine è una piattaforma che permette di tenere traccia dell’engagement sui social e delle performance dei contenuti nell’industria dei media e dell’intrattenimento, ed è particolarmente popolare in Italia.
La vostra missione è “Aiutare a costruire brand che siano amati”: quale valore aggiunto potete dare a Club, Organizzazione e brand che operano nel settore calcistico?
Come accennavo, a mio modo di vedere uno snodo importante nel settore dello sport e dell’intrattenimento in questa fase storica è il passaggio generazionale nel pubblico. Le generazioni più giovani hanno una grande familiarità con il digitale, in termini di connettività, engagement ed advocacy. Queste possibilità portano però una vasta scelta in termini di fruizione dei contenuti. Club, sponsor e Leghe hanno bisogno di capire come e dove creare punti di contatto con il nuovo pubblico. Una solida infrastruttura di listening, che fornisca insight costanti ed affidabili sul pubblico, permette di seguire ed anticipare le tendenze: in questo modo chi opera nel settore sportivo può colmare la distanza con il proprio pubblico e generare un momentum positivo.
Quali le principali sfide che Talkwalker vuole intraprendere e vincere nel prossimo futuro?
Negli ultimi due anni, durante la veemente spinta verso il digitale portata dalla pandemia, molti brand hanno compreso ancora più a fondo il valore delle pratiche di listening per ampliare la comunicazione con il pubblico e sbloccare nuovi canali di vendita ed opportunità di introiti. Abbiamo scoperto che molte imprese in Italia ci considerano una guida nella spinta al digitale, sia per la qualità del prodotto che in termini di know-how. Vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento in questo quadro, guidando la digitalizzazione delle imprese al pari di altri big del settore della tecnologia.