A causa delle cattive condizioni meteorologiche, lo Snack Summit Dubai online si è svolto la scorsa settimana. L’evento è stato organizzato da SFS in collaborazione con Italiacamp.

L’evento, intitolato ‘Una storia di trasformazione dello sport’ e trasmesso in diretta sulla pagina LinkedIn di SFS, aveva lo scopo di creare un momento di riflessione sul cambiamento e sull’evoluzione in corso negli Emirati Arabi Uniti e in altre parti del Medio Oriente.

Lo Snack Summit è iniziato alle 11:00 ora locale con i saluti istituzionali del Console Generale d’Italia a Dubai S.E. Giuseppe Finocchiaro, il Direttore di SFS, Massimo Tucci, e il Direttore Generale di Italiacamp EMEA, Leo Cisotta. I vari panel sono stati moderati da Cristina Guida La Licata.

Ecco alcune citazioni degli ospiti. Al primo panel hanno partecipato: Budreya Faisal, Presidente del Banaat FC, che ha dichiarato: “Le mie aspettative non erano alte per il numero di partecipanti o interessati al calcio femminile quando abbiamo iniziato. Ma abbiamo fatto qualcosa di semplice, come mettere un modulo sul nostro sito web dopo il lancio del club con GQ e abbiamo suscitato interesse, abbiamo registrato oltre 480 donne emiratine. Devo dire che ora stiamo investendo nel calcio femminile per sostenerlo, lo metteremo in cima alle priorità e una volta fatto, la gente ci seguirà”.

Greta Nardeschi, Direttore Regionale MENA dell’AC Milan, ha detto: “Per essere globali, un marchio deve essere locale, devi conoscere il mercato locale se vuoi contribuire alla missione globale del marchio. Uno dei motivi principali per cui c’è un ufficio qui è collaborare di più con i nostri partner, far crescere la base di fan e far crescere la famiglia di partner che il club ha deciso di investire in una presenza a tempo pieno nella MENA che conosce i dettagli intrinseci di come le cose vengono fatte, percepite, pianificate qui”.

Fabrizio Puglisi, CEO dell’Accademia Juventus, ha dichiarato: “Parlando di sport e trasformazione è impossibile non menzionare l’accademia come esempio più brillante di trasformazione positiva, perché siamo effettivamente generatori di emozioni e non dobbiamo dimenticarlo, specialmente quando si tratta di bambini e delle loro famiglie. Il nostro ruolo come club in generale e come allenatori in particolare è trasformare la vita dei bambini in meglio e il rapporto allenatore-giocatore è il più importante sviluppato nel calcio perché possono avere un impatto molto potente sui loro figli ogni singolo giorno”, e ha continuato dicendo “Il motto della Juventus FC è far crescere le persone prima dei giocatori”.

Mohamed Harb, Responsabile Sport e Gioco MENA di TikTok, ha affermato: “TikTok voleva semplicemente essere fedele a ciò che rappresenta in termini di inclusione e diversità e di empowerment degli imprenditori, una grande iniziativa per elevare l’intera società”.

Nel secondo panel dal titolo “Guidare gli investimenti globali”, sono stati confrontati: Valerio Soldani, Direttore dell’Agenzia Italiana per il Commercio a Dubai – “Stiamo osservando un interesse non solo nel prodotto ma anche nell’esperienza. L’ecosistema delle aziende italiane, da questo punto di vista, è in grado di offrire molto”, e ha continuato dicendo: “Supportiamo queste aziende attraverso una promozione commerciale omnicanale”.

Guido Fienga, CEO dell’Al Nassr, ha detto: “In Arabia Saudita, le persone amano davvero e seguono il calcio. Ma la crescita della SPL non è solo in Arabia Saudita. Vediamo anche risultati importanti nel resto del Medio Oriente (Emirati Arabi Uniti, Qatar ecc.), in Nord Africa e in Asia dove la SPL è diventata il secondo prodotto in termini di campionato”, e ha detto che “Senza sviluppare proprietà e infrastrutture, i nostri eventi non saranno prodotti internazionali ma nazionali”.

Michele Napoli, CEO di RCS Sports e Events DMCC, ha detto: “Per gli eventi sportivi, stiamo entrando in una nuova fase negli Emirati Arabi Uniti. Organizziamo eventi non solo per mostrare Dubai attraverso il broadcaster ma anche per attrarre un numero significativo di turisti da tutto il mondo attraverso competizioni importanti”.

Matteo Mantovani, Consulente Strategico di HQWS, ha affermato: “Il popolo iracheno respira e vive il calcio. Guardano e discutono di calcio 24 ore su 24. La stabilità del paese e l’impatto che il calcio può avere sulla società stessa hanno spinto LaLiga a muoversi in Iraq”.

Due momenti di grande confronto, condivisione e piani per il prossimo futuro, come sottolineato da Andrea Basile, CTO di Go Project, l’agenzia che possiede SFS: “SFS con lo Snack Summit a Dubai ha voluto porre una pietra importante per stabilire una grande partnership con l’Hub di Italiacamp negli Emirati Arabi Uniti, continuando anche la fase di internazionalizzazione, offrendo diverse possibilità ai suoi partner, aumentando la sua rete e il suo posizionamento nel panorama mondiale degli eventi dedicati all’industria del calcio”.