Ciao Paola, per te non si tratta della prima esperienza al Summit, ma sicuramente questa sarà più speciale dato che avrai il ruolo di presentatrice di uno degli stage. Cosa ti lascia un evento come il Summit?

Torno con molto piacere al Summit e sono davvero entusiasta di esserci come presentatrice.

Ho visto grandi evoluzioni sia in termini di temi mettendo al centro business model e tecnologia, che nell’approccio sempre piu’ internazionale con speaker da tre diversi continenti. Lo sport e’ globale e la tecnologia facilita questa trasformazione, il Social Football Summit apre le porte a conversazioni su questa evoluzione.

La tua azienda BuzzMyVideos crea un legame stretto tra il contenuto video e chi questi contenuti li crea. Come hai visto evolvere negli ultimi anni il racconto video legato al mondo del calcio?

Clubs e federazioni sono diventati delle media company. Chi ha capito come comunicare tramite i social media, ha creato un pubblico ampio e ora sta iniziando a monetizzare in maniera interessante. E’ tutto un mondo in evoluzione. Con BuzzMyVideos negli ultimi 10 anni e prima a YouTube/Google ho visto completamente cambiare l’uso della piattaforma e ora credo inizi a dare i suoi frutti per lo sport.

Come ti spieghi il ruolo da protagonisti che hanno avuto i creator negli ultimi 2 anni e la loro connessione col mondo del calcio? Molti club oggi collaborano con creator tra l’altro che non appartengono propriamente a questo sport. 

Tutti gli sport si stanno chiedendo come interagire con le nuove generazioni, perché il consumo del contenuto e dello sport e’ cambiato. Non e’ diminuito ma e’ senza dubbio cambiato e questo apre nuove opportunita’. Raggiungere queste nuove generazioni attraverso i formati piu’ adatti e attraverso i creators stessi e’ un’arma vincente per incrementare il reach e allo stesso tempo arrivare a casual fans che sono importanti per il club. E’ pero’ fondamentale avere una strategia e gli strumenti giusti per operare in questo ambiente, per ottenere i migliori risultati.

Quali saranno secondo te i topic che monopolizzeranno gran parte delle discussioni sull’industria del calcio nei prossimi anni?

Senza dubbio saranno i nuovi modelli di business e nuove revenue da piattaforme e geografie diverse da quelle classiche.